La storia dello studio
Per recarsi alla scuola per odontotecnici, Mauro prendeva il treno che portava a Reggio Emilia, così avvenne l’incontro con Pietro che saliva lungo il percorso, a Casalgrande. Anche Pietro si era iscritto alla stessa scuola. L’amicizia e la stima si accesero da subito, tanto che Mauro fece in modo che anche Pietro potesse frequentare lo stesso laboratorio dove lui aveva iniziato a fare pratica qualche anno prima, era l’inizio del sodalizio che dura da più di 50 anni. Nel 1975 viene fondata, in un piccolo laboratorio, LADESA. Ben presto, visto il crescere dell’attività, nasce il bisogno di un ambiente più grande. Nel 1982 viene realizzata una sede innovativa, rivoluzionaria in quel periodo. Da quel momento Mauro e Pietro si dedicano con passione al miglioramento della propria attività. Decidono sin da subito di dividere i settori di cui occuparsi: Mauro si specializza in protesi Fissa, in tutte le sue variabili e Pietro fa lo stesso in protesi Mobile e Scheletrica. L’obiettivo è uno solo: offrire il miglior prodotto possibile. I due frequentano i migliori corsi di aggiornamento, in Italia e all’estero. Mauro segue, in modo particolare, quello che viene considerato, tuttora, il migliore al mondo nell’estetica dentale con materiali ceramici: Willy Geller di Zurigo. Pietro segue il medico italo-americano Gino Passamonti, luminare della protesi mobile. Non solo, la loro ricerca li porta a contatto con i più famosi autori americani, giapponesi ed europei, considerati i migliori in quel periodo, anche se ora superati da quelli italiani. Lavorare per dentisti esterni, purtroppo, non permetteva loro di mettere in pratica ciò che imparavano, di applicare le innovazioni, di verificare l’esito finale delle loro creazioni.
La filosofia che li anima nasce da una convinzione: il compito dell’odontotecnico non è solo “fare denti” ma “creare sorrisi unici” come unici sono i pazienti. “Dare emozioni” questo è l’obiettivo. Mauro e Pietro sono invasi da una meravigliosa ispirazione. Riflettono a lungo, poi finalmente nasce un progetto: creare una orchestra, una sinfonia tra laboratorio e ambulatorio. E’ una sfida importante. Nasce così nel 1993, con rigide normative regionali, il nuovo AMBULATORIO LADESA completo di laboratorio interno. Da quel momento LADESA apre le porte direttamente ai Pazienti: team di medici, motivati, con valori, specializzati secondo le attitudini.
La nostra missione
PORTARE LA MAGIA INTENSA DEL SORRISO E LA GIOIA DI ESSERE CERCATI.
La nostra missione è sviluppare relazioni a lungo termine con i nostri pazienti e garantire un servizio distinto attraverso un'assistenza personalizzata, onesta, etica e informata.
Il nostro obiettivo è aiutare la nostra comunità a ottenere un'assistenza sanitaria orale eccellente attraverso servizi e procedure odontoiatriche di alta qualità, multidisciplinari ed efficienti anche in termini di costi.
La stretta collaborazione tra medici e laboratorio odontotecnico interno, la cura dei dettagli controllati al microscopio, il rigore dei processi, è un vantaggio enorme per il risultato protesico. I pazienti lo riconoscono.
In laboratorio cresce il personale con tecnici preparati. La sede diventa una fucina di corsi di aggiornamento, frequentata da oratori di fama mondiale. L’esperienza e la professionalità di Mauro e Pietro crescono di continuo, vengono invitati a tenere corsi, conferenze in varie città, in Italia e all’estero. I risultati ottenuti sono documentati e pubblicati nelle riviste più importanti del settore. I pazienti aumentano, di conseguenza l’entusiasmo e le motivazioni. Nel 1998 Mauro e Pietro decidono di impegnarsi in un nuovo e importante percorso: creare una sede ancora migliore. La ricerca non è facile, perché il progetto è ambizioso. Finalmente si trova l’ambiente idoneo, in centro a Sassuolo, posizione strategica, un direzionale molto bello con attività mediche, commerciali, facile da raggiungere, comodo parcheggio, con la possibilità di ricevere anche persone disabili: la sede attuale. Nel maggio del 2000, con grande orgoglio, avviene l’inaugurazione: ambienti luminosi, spaziosi, rilassanti, accoglienti, ideali per le cure dentali. Si vuole migliorare ancora: nel 2003 si raggiunge un traguardo importantissimo: LADESA è tra i primi in Italia (forse l’unica struttura di questo tipo, non esistono elenchi confrontabili) ad essere riconosciuta con SISTEMA DI QUALITA’ secondo le norme ISO. Protocolli rigidi di severa applicazione, sono il punto di riferimento per la gestione dell’AMBULATORIO. L’igiene e le attività di sterilizzazione sono punti cardine, ogni passaggio viene testato e documentato per la salvaguardia degli operatori interni e dei Pazienti. Il personale è continuamente aggiornato con corsi interni ed esterni.
Nel 2010 LADESA rinnova le tutte sale operative con nuove attrezzature, ogni ambiente è computerizzato, si migliora la gestione e la organizzazione. Nel 2014 la sala di sterilizzazione viene dotata di macchinari di ultima generazione. Si considera il fatto che esistono pazienti timorosi, che hanno paura di farsi curare: si vogliamo aiutare! “La sedazione cosciente” Rilassante, entra a far parte dei servizi offerti. Adulti e bambini ora possono essere curati con più facilità. A fine 2021 si fanno nuovi investimenti: si rinnova il reparto radiologico con apparecchi modernissimi, Si aggiunge una TAC DENTALE EVOLUTA per affrontare i casi più complessi, specie per casi implantari. Immagini molto precise, definite ma soprattutto il vantaggio, per il paziente ,di usare dosi veramente minime di radiazioni. L’ Ambulatorio è in continua evoluzione, il viaggio fantastico di Mauro e Pietro non si ferma: sono attenti alle novità cliniche, odontotecniche, merceologiche, organizzative, gestionali: i valori, l’entusiasmo continuano, sempre! La collaborazioni con partner del settore permettono le migliori soluzioni: materiali innovativi ceramici, zirconio, compositi, metalli sinterizzati. Tutti i dispositivi medici protesici realizzati nel laboratorio interno sono certificati con “dichiarazione di conformità” consegnata al Paziente, fascicolo tecnico individuale che descrive le fasi e i materiali usati per una maggiore tutela e trasparenza. Alle lavorazioni digitali, ultra moderne “CAD-CAM”, si unisce conoscenza, esperienza, cultura, storia artigianale. Si offrono ai pazienti risultati sempre sicuri e precisi!
Gli ambienti
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La visione
La nostra visione è quella di essere riconosciuti come un punto di riferimento per le cure odontoiatriche di qualità.
Fondatore, titolare dell'Ambulatorio e Odontotecnico
Mauro Mazzacani
Esperto in protesi fissa e ceramica dentale.
Mauro Nicodemo Mazzacani nasce a Cordoba da genitori sassolesi emigrati in Argentina. Il papà Loris era falegname, faceva intarsiature e sculture in legno per le famiglie nobili di Sassuolo, prima della guerra. Uno zio Franco, pittore, quadri suoi sono esposti in chiese di Cordoba. Da loro, Mauro ha ereditato la passione per l’arte. Ha sette anni di età, quando i genitori decidono di ritornare in Italia.
Nel palazzo dove abitava, c’era un laboratorio odontotecnico che forniva le protesi ai dentisti presenti a Sassuolo in quegli anni. Un giorno il titolare Giorgio Zivieri chiese a Mauro, che aveva 10 anni, di portare alcuni lavori ai dentisti, suoi clienti. Mauro salì in bicicletta e fece le consegne. Fu un momento cruciale per il suo futuro, decisivo, iniziava la sua storia di “odontotecnico”.
La curiosità e l’interesse aumentavano di giorno in giorno per materiali che dovevano essere modellati, plasmati, colorati. Era qualcosa che sentiva dentro: creare manufatti, i denti, che sembrassero veri. L’emozione che provava lo riempiva di gioia.
Così dall’età di 10 anni, le sue giornate erano occupate da scuola al mattino, laboratorio al pomeriggio, qualche partitella di calcio all’oratorio, per giocare poi al sabato o la domenica nei campionati giovanili. Finite le scuole dell’obbligo si scrive alle superiori a Reggio Emilia, dove proprio quell’anno, si apriva la scuola per odontotecnici, il destino aveva deciso: doveva diventare odontotecnico. Grazie a numerose borse di studio, che le industrie e le banche del territorio mettevano a disposizione in quel periodo e alla frequentazione del laboratorio, riesce a mantenersi gli studi.
Nel 1972 l’ azienda Autonoma di Verbania, sul lago Maggiore, in occasione del IV Convegno Culturale Nazionale odontotecnici, indice un concorso per tutte le scuole italiane del settore, la sede di Reggio Emilia sceglie di far partecipare Mauro: il suo lavoro viene premiato con la Medaglia d’oro.
Sempre nel 1972 consegue diploma di Qualifica di Odontotecnico e l’anno successivo la Maturità Professionale. Da subito aderisce all’AIOP (Accademia Italiana Di odontoiatria Protesica) e partecipa a tutti i congressi annuali oltre ai moltissimi corsi di aggiornamento. Nel 1990 inizia il corso di protesi parodontale del Dott. Gianfranco Di Febo e dall’odontotecnico Roberto Bonfiglioli. Frequenta per due anni il Centro Odontoiatrico Di Porta Mascarella di Bologna, noto in tutto il mondo.
Partecipa a corsi con i più famosi autori di fama mondiale da Willy Geller a klaus Mùterthies, da Paul Muia a Norton Amsterdam, da Jack Preston a Hitoshi Aoshima, Frank Cellenza ed altri ancora.
Nel 1990 scrive per la ditta IVOCLAR, leader mondiale del settore, un manuale riguardante l’uso e la colorazione delle ceramiche dentali. Nel 1991 Mauro è invitato come relatore a Montecatini Terme, in un importante Congresso Nazionale, in occasione del decennale delle attività colturali dei titolari di laboratorio ANTLO.
Un momento di svolta per l’odontotecnica italiana. Seguiranno altri inviti come relatore a conferenze e congressi: Milano, Bologna, Vicenza, Ancona, Marina di Carrara, Piacenza, Terni, Siena, per citarne alcuni. Nel 1998 in occasione di un importante congresso nazionale tenuto a Vicenza, per la prima volta viene sperimentata una trasmissione via satellite.
A condurre il collegamento, con autori internazionali, viene scelto Mauro. E’ un grande riconoscimento. Una esperienza che lo arricchisce professionalmente ancora di più. Nel 2011 altra tappa importante: sulla rivista internazionale QUINTAESSENZA ODONTOTECNICA viene pubblicato un suo lavoro con faccette in ceramica, nelle pagine dedicate alla ESTETICA DENTALE ECCELLENTE. Sono pochi i lavori accettati dalla commissione di valutazione.
Le riabilitazioni con faccette sono difficili da realizzare, richiedono conoscenza profonda dei materiali, doti manuali ed estetiche. La gestione dell’Ambulatorio è molto impegnativa, le normative chiedono attenzione cosi, negli ultimi anni, si concentra particolarmente nella conduzione dell’ambulatorio, curando la gestione del Sistema di Qualità e il miglioramento delle procedure. Mauro vive a Sassuolo con la sua famiglia, sposato con Luciana, due figli Sara e Marco. Luciana impiegata, alla nascita dei figli si dedica alla famiglia. Partecipa attivamente alla vita scolastica come responsabile di classe, alle attività parrocchiali, volontariato presso l’ospedale di Sassuolo.
Fondatore, titolare dell'Abulatorio e Odontotecnico
Pietro Fagandini
Esperto in protesi mobile tradizionale e su impianti.
Fin da ragazzino, per meritarsi la paghetta, aiutava suo papà ragioniere con piccoli lavoretti di contabilità. Non era però nella sua indole seguire i conti seduto in un ufficio, nonostante suo papà sperava che il figlio potesse seguire la stessa strada.
Da sua mamma e suo nonno invece aveva ereditato il dono della manualità e della creatività. È sempre stato spinto dal desiderio di poter costruire qualcosa di utile alle persone direttamente con le proprie mani. Ed è così che si è avvicinato alla scuola per Odontotecnici a Reggio Emilia.
Nel tragitto per la scuola incontra Mauro, entrambi con la stessa passione, diventano colleghi nel laboratorio odontotecnico di Giorgio Zivieri. I due giovani erano talmente entusiasti e pieni di voglia di fare che cercavano addirittura di uscire prima da scuola per poter correre in laboratorio. Nel 1974 si diploma e finito il militare, comincia a frequentare in modo sempre più assiduo il laboratorio, l’unico di Sassuolo in quel periodo. La passione di Pietro e Mauro non si ferma qui. Decidono di iniziare a frequentare corsi anche all’Estero per donare ai loro lavori unicità e personalità. È “un fuoco” che sentono nell’animo.
Dai diversi corsi di formazione, diventano sempre più esperti. Gli spostamenti tra una città e l’altra però portavano via molto tempo. Da qui i due hanno cominciato a pensare ad un centro con il laboratorio interno, in modo da soddisfare nell'immediato i bisogni dei medici qualora necessitassero di ritocchi ai manufatti.
Nasce così LA.DE.SA., dopo aver ottenuto il primo permesso a livello regionale da parte dell’Emilia Romagna. Da qui è sempre stata una continua evoluzione, una continua ricerca, quasi avidi di poter ridare il sorriso e le giuste proporzioni al viso di tutti i pazienti.
Pietro e Mauro fanno parte dell’ ANTLO (Associazione Nazionale Titolari di Laboratorio Odontotecnico), dove iniziano a scambiare con i colleghi idee tecniche innovative. Entrambi sono richiesti come speaker in conferenze e congressi in tutta Italia per mostrare la qualità del loro lavoro. Pietro si occupa di protesi totale, la sua passione. È il papà di Valentina (che lavora anch’essa nell’Ambulatorio) e di Catia ed è sposato con Loredana. Appassionato di moto, di pesca.
Pietro sin dall’inizio della sua professione è stato attratto dalla protesi mobile in tutte le sue varianti. Questa passione lo ha portato a frequentare i migliori corsi di aggiornamento con autori italiani e stranieri. Segue assiduamente il professor italo americano Gino Passamonti, riconosciuto maestro di livello mondiale.
Vuole conoscere di più, altre tecniche, così frequenta Schreinemachirs, Marino, Vergnano, Palla, Gheber, Ghisi tutti autori di riconosciuta fama. Le sue conoscenze si concretizzano all’interno di LADESA dando un manufatto, ai medici della struttura, di alta qualità. Gli ottimi risultati sia estetici che funzionali lo portano ad avere riconoscimenti ben oltre i confini territoriali.
ANTLO, associazione nazionale odontotecnici gli chiede di tenere corsi di aggiornamento, pure la Regione Emilia Romagna tramite Ecipar, oltre a ditte del settore che sono interessate ai suoi risultati. La sua fama cresce, viene invitato come relatore ad importanti congressi. Torino, Pescara, Vicenza, Bologna, Mantova, Forlì, Pesaro, Terni, Ferrara ed altri ancora. Negli ultimi anni la sua attenzione, oltre alla protesi rimovibile, è rivolta alla protesi con supporto implantare. Le riabilitazioni tecniche funzionali di bocche gravemente compromesse con edentulia totale fanno parte del suo lavoro quotidiano.
